Le unità di filtrazione migliorano la pulizia dell’aria sia nelle aule scolastiche sia in altri spazi comuni, riducendo il rischio di diffusione di virus e malattie per via aerea
Nello scegliere il dispositivo UVGI di filtrazione dell’aria per le aule scolastiche è importante capire quale sarebbe l’effettivo tasso di erogazione di aria pulita.
Con questa informazione, è possibile confrontare i vari sistemi per determinare quanto si riduce la probabilità di infezione.
Molte strutture scolastiche durante il periodo del Covid hanno avuto difficoltà nel fornire adeguati sistemi di ventilazione nelle aule e nelle altre aree comuni.
Potrebbero non essere a conoscenza dell’esistenza di sistemi che possono aiutare a ridurre il rischio di diffusione.
Le unità di filtrazione aria UVGI sono dotate di UVGI e filtri MERV ad alta capacità e possono essere usate in modo sicuro in ogni spazio interno dove esista il rischio di diffusione di virus.
Queste unità possono ridurre il rischio di contrarre infezioni per via aerea e creare un ambiente interno pulito e sicuro per studenti, studentesse, insegnanti e personale scolastico.
Raccomandazioni per ambienti come scuole e università
La ASHRAE (The American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers – la Società Americana di Ingegneria per Riscaldamento, Refrigerazione e Condizionamento aria) ha pubblicato raccomandazioni approfondite sul Coronavirus (COVID-19) indicando strumenti di risposta, forniti da loro e da altri.
La guida di ASHRAE è stata formulata per aiutare i progettisti a rimodernare e pianificare migliorie della qualità dell’aria interna, rallentando la trasmissione di virus tramite sistemi HVAC.
Due dei fondamentali obiettivi dei progettisti dovrebbero essere aumentare l’aria esterna negli spazi e trattare l’aria di ritorno.
Il progettista dovrebbe anche occuparsi della filtrazione meccanica dell’aria di mandata e del mantenimento del comfort interno definito dalla temperatura e relativa umidità indicate.
Per approfondire, consigliamo di consultare le raccomandazioni ASHRAE per la riapertura di scuole e università.
Le unità di filtrazione aria UVGI aiutano a ridurre la possibilità di infezioni trasmesse per via aerea
I sistemi di filtrazione UVGI per le aule scolastiche dovrebbero avere filtri dell’aria altamente resistenti ai raggi UV, con una classificazione pari a MERV 13 o superiore.
Dietro a questi filtri ci sono lampadine UV-C, che non producono ozono che possa irritare le vie respiratorie.
Queste particolari lampadine UV-C operano alla lunghezza d’onda di 254 nanometri.
Questa lunghezza d’onda è fondamentale per le sue proprietà di disattivazione germicida.
Pretese di efficienza del 99% o superiori delle lampadine UV-C dovrebbero essere accolte con un certo scetticismo in scenari realistici.
Le lampadine UV-C sono al 99% efficienti nella neutralizzazione dei virus, ma questo non significa che utilizzare una di queste lampadine possa distruggere il 99% dei patogeni presenti in tutto l’ambiente indoor di riferimento.
La cosa più importante da capire è se il costruttore è in grado di calcolare il tasso di erogazione d’aria pulita dell’unità (CADR) e la probabilità di riduzione di infezioni per via aerea utilizzando il modello matematico Wells-Riley associato con la trasmissione per via aerea di malattie respiratorie.
Il costruttore può scendere maggiormente nei dettagli riguardo all’equazione.
Nei suoi termini di base, viene considerato il numero di persone nella stanza, l’intensità delle lampadine UV-C nell’unità e la durata dell’esposizione dell’aria alla lampadina.
Cos’è il CADR?
Il CADR (Clean air delivery rate) è un’unità di misura che indica il volume d’aria che è stata purificata da agenti patogeni nocivi.
Come calcolare il CADR per le unità di filtrazione UVGI
Come è possibile calcolare il CADR e la probabilità di ridurre le infezioni? Fortunatamente c’è una formula industriale, a cui qualsiasi fornitore o costruttore può accedere, che può dare quest’informazione, l’equazione Wells Riley.
- Q = flusso d’aria pulita/ non contaminata
- t = Tempo
- p = numero di persone
- I = frequenza respiratoria
È fondamentale capire le informazioni che ne risultano:
- deve essere calcolato per determinare l’efficacia generale del dispositivo UVGI;
- utilizzato per calcolare le probabilità di contagio in uno spazio occupato;
- la probabilità scende con un tempo di esposizione minore e/o con un flusso di aria pulita (Q) maggiore;
- è possibile confrontare le probabilità d’infezione per le diverse soluzioni;
- Wells Riley si riferisce solamente alle infezioni aeree, quelle da contatto diretto possono essere contenute con mascherine, distanziamento sociale e pulizia.
L’ultimo punto dell’elenco è una considerazione importante: un sistema di irradiazione germicida a ultravioletti (UVGI) va usato insieme a precauzioni di comprovata efficacia come il distanziamento sociale, l’utilizzo di mascherine e aumentando la sanificazione (lavarsi le mani e disinfettare).
Le variabili importanti per calcolare l’efficienza di un sistema sono:
- l’aria pulita disponibile
- il tempo
- il numero di persone
- la frequenza respiratoria
Per esempio, una classe standard di 25 studenti ha un tasso di ventilazione di 250 CFM (118 l/s), che è 10 CFM (4.7 l/s) di aria esterna per studente. Aggiungere 1000 CFM (472 l/s) di aria disinfettata riduce la probabilità di insorgenza delle infezioni aeree di 4.4 volte, in questo specifico caso.
Meno persone o più unità Halton Sentinel nella stanza ridurrebbero ulteriormente la possibilità di infezione. Questo esempio può essere adattato ad altre situazioni, adeguando i dati.
Nello scegliere l’unità UVGI per una classe è importante comprendere quale sarebbe il suo effettivo tasso di erogazione di aria pulita.
Con quest’informazione si possono confrontare diversi sistemi per capire la riduzione della probabilità di infezione.
Mentre, è importante ribadire, basarsi unicamente sulla percentuale di efficienza non rappresenta quanto realmente efficace sarebbe un sistema nel ridurre le infezioni e neutralizzare virus.
Per maggiori informazioni su questo argomento, consigliamo di visitare la pagina di riferimento sul sito internazionale della casa madre.
Per maggiori informazioni sulla unità di purificazione Halton Sentinel, non esitate a contattare il nostro team di vendita.
